Si è chiusa con un bilancio più che positivo la 11^ edizione di Sicam, il Salone Internazionale dei Componenti, Accessori e Semilavorati per l’industria del mobile che, per 4 giorni, ha visto presenti a Pordenone i più qualificati professionisti del settore da tutto il mondo. Anche per questa edizione sono state più di 8 mila le aziende in visita al Salone a creare business per le oltre 600 aziende che, nei 10 padiglioni con 16.500 mq di stand allestiti, hanno portato in esposizione prodotti di tecnologia e design. Si è confermato un elevato tasso di internazionalità: il 27% delle aziende espositrici in fiera è arrivato da 32 Paesi esteri, mentre il 69% dei visitatori è giunto dall’Italia e il 31% dall’estero (da 109 Paesi). Germania e Cina i più rappresentati, due mercati leader internazionali nella produzione di mobili per le differenti fasce di mercato. Grande afflusso anche dai Paesi del Centro ed Est europeo, Russia e Ucraina in testa; e forte incremento ancora da Nord Africa e Paesi del Medio e Estremo Oriente, Iran in particolare. «Quest’anno il tasso di riconferma delle partecipazioni delle aziende espositrici è stato del 93%», ha dichiarato Carlo Giobbi, organizzatore di Sicam. «A Pordenone prevale sempre la qualità delle presenze e dell’esposizione, che è la ragione diretta anche dell’alto tasso di partecipazione internazionale dal lato della domanda». La prossima edizione di Sicam, la 12esima, si svolgerà sempre a Pordenone dal 13 al 16 ottobre 2020.