Siamo stati all’inaugurazione di Pianca & Partenrs, a Milano, un progetto interessante che nasce dall’esperienza in ambito contract di Pianca, specializzata in sistemi e complementi d’arredo, e dalla volontà di dar vita a un nuovo interlocutore, facilitatore di relazioni tra professionisti e aziende. Il target di Pianca & Partners sono architetti, interior designer, developers, costruttori e investitori, a cui offrire prodotti e servizi di eccellenza, il saper fare del Made in Italy e un sistema di relazioni adatto ad interpretare le esigenze della progettazione contemporanea nei settori del residenziale, hotellerie, navale e immobiliare.
Quello che ci piace sottolineare è il network che si è creato, perché, uniti in un rapporto di collaborazione sinergica per coprire tutta la filiera del progetto, ci sono in tutto 26 marchi dell’arredo: Agha, Alice Ceramica, Ardeco, Artesi, Barausse, Castaldi Lighting, Delta Dore, Diquigiovanni, Dnd, Dorelan, Florim, Garbelotto, K-array, KE, Londonart, Mareno, Margraf, Milani, Nahoor Limelight, Nord Resine, Oikos, Palazzani, Pianca, Santo Passaia, Talenti, Vitrik.“Sono state soprattutto le relazioni tra persone a determinare la nascita di questo progetto – ha spiegato Aldo Pianca, presidente di Pianca. A partire dai rapporti di collaborazione, umana e professionale, con tanti imprenditori della filiera diventati oggi dei Partners. Abbiamo ascoltato e interpretato i bisogni di tanti operatori per dare risposte a chi sta costruendo: un’idea, un immobile, uno spazio, un luogo per ospitare altri bisogni e altri desideri. Ci siamo trovati a condividere valori prima che progetti e ci è parso naturale fare tutti assieme un passo in avanti, dando forma con Pianca & Partners a quello che solo ieri sembrava un sogno e che oggi vuole proporsi come un sistema di relazioni tra aziende, operatori e progettisti“.LO SHOWROOML’ampio showroom con vetrine su strada si sviluppa in 900 mq distribuiti su due piani, in un percorso espositivo alla scoperta di finiture, materiali, prodotti e sistemi delle aziende. Il progetto è di Calvi Brambilla. Lo showroom è molto bello e soprattutto curato nei minimi dettagli, si vede che nulla è stato lasciato al caso. Appena si entra, si nota subito che gli spazi si risolvono in un insieme ordinato ed equilibrato di prodotti, in grado di dimostrare la varietà e l’ampiezza dell’offerta. Le soluzioni formali sono dettate dalla volontà di mettere in scena le capacità produttive delle aziende partner e la versatilità delle proposte: a livello di finiture, composizioni, colori, personalizzazioni.All’interno sono presenti arredi, porte per interni, porte blindate, vetrate, boiserie, carte da parati, apparecchi d’illuminazione e sistemi per ufficio e le ambientazioni sono flessibili e verranno rinnovate periodicamente per riflettere e raccontare l’evoluzione delle proposte dei singoli partner. “Abbiamo lavorato secondo una doppia strategia: da una parte abbiamo selezionato le proposte più interessanti di ogni brand, dall’altro abbiamo cercato di dare un’identità decisa all’allestimento – ha spiegato Paolo Brambilla – Abbiamo voluto che ci fosse un segno forte nell’organizzazione spaziale, che desse carattere all’ambiente, indipendentemente dai mutamenti periodici dell’esposizione. Per questo abbiamo introdotto degli elementi architettonici fortemente riconoscibili: sei setti in pietra che aiutano a leggere lo spazio e identificare i percorsi. Questi muri svolgono anche una funzione dimostrativa, quasi didattica: sono interamente realizzati in travertino, ma con cinque finiture differenti, per evidenziare come lo stesso materiale possa assumere connotati diversi a seconda del processo di lavorazione che viene applicato”. Molto brava anche Elena Caponi che ha curato il progetto di styling.