Black Friday: nonostante il lockdown 8 italiani su 10 faranno acquisti
Uno studio recente condotto da Simon-Kucher & Partners, società di consulenza globale specializzata in strategia e marketing, ha indagato l’intenzione d’acquisto degli italiani 1 durante Black Friday e Cyber Monday in questo 2020 in cui pandemia e lockdown hanno portato incertezza sociale e rallentamento dell’economia. Appuntamenti non più solo “a stelle e strisce”: la quasi totalità degli intervistati, 99%, sa cosa sia il Black Friday (+1% vs 2019, indicato come “giornata di vendita promozionale in cui vengono offerti sconti”) mentre cresce a 80% la notorietà del Cyber Monday (+11% vs 2019, indicato come “giornata di offerte speciali online”).Si, ma gli acquisti? Quasi 8 italiani su 10 hanno dichiarato l’intenzione di comprare qualcosa durante queste giornate (79% vs 81% 2019) e cresce il numero di chi farà acquisti in ambedue i momenti (58%, +16% vs 2019). Mentre elettronica (66%, +12%), abbigliamento (54%, +11%) e piccoli elettrodomestici (52%, +20%) si confermano sul podio delle categorie più desiderate, i prodotti per la casa si portano al 4° posto (37%, dal 7° del 2019).Nel complesso la pandemia non si ripercuote negativamente sulle intenzioni di acquisto, porta tuttavia a valutare questi eventi in una logica di risparmio: maggior razionalità, pianificazione del carrello di spesa e limitazione degli acquisti di impulso per l’86% degli italiani. Gli uomini prevedono una spesa media più alta di quella delle donne (211 euro vs 169 euro), in particolare i cluster più alto-spendenti sono gli uomini 35/54 anni e le donne 35-44 anni.“Da puntuale a lineare. La promozionalità del Black Friday è stata oramai prolungata e spalmata su un periodo temporale più lungo, di fatto impattando le logiche e le aspettative di risparmio del consumatore” commenta Francesco Fiorese, Partner dell’ufficio di Milano di Simon-Kucher & Partners, “Si conferma il paradosso dello sconto, se basso non funziona e se troppo alto non genera appeal di vendita addizionale: gli italiani vedono lo sweet-spot tra il 30% e il 40% di sconto”.