Made in Italy, nel 2021 crescerà del 5,3%
Secondo il report Legno -Arredo- Illuminazione elaborato dal 24 Ore, in collaborazione con l’Area studi di Mediobanca, il settore dovrebbe ritornare a un segno + già nel 2021 con una crescita del 5,3%. Come si legge su un articolo del Sole, il report analizza i bilanci di 428 aziende italiane (quotate e non) con fatturato superiore ai 10 ml di euro e che hanno sviluppato ricavi pari a 18,6 mld e danno lavoro a oltre 72 mila dipendenti. Nello scenario mondiale (481 mld di euro di produzione), l’Italia (a pari merito con la Germania), è al 4 posto tra i produttori con vendite per 22,8 mld, preceduta da Cina, Stati Uniti e India, ed è al 3 posto come esportatore per mobili e illuminazione con una quota di mercato del 6,2% dietro a Cina (36,4%) e Germania (7,5%).Secondo lo studio la graduatoria dei cinque maggiori produttori europei vede in testa la Germania, seguita dall’Italia e dalla Francia. Il made in Italy occupa la seconda posizione in Europa per volume delle esportazioni (mobili+illuminazione) con una quota del 16,5% -11,3 mld di euro – sul totale esportato dalle UE (68,4 mld di euro). Secondo il report del Sole 24 ore, i cinque migliori player per fatturato 2018 italiani sono: Saviola Holding (606,8 mln di euro), Inca Properties (Friuli Intagli, 591,1 mln), il gruppo Natuzzi (428,5 mln), il gruppo Molteni (334,4 mln) e Fantoni (331,2 mln).