Non è solo la Rai a dover affrontare tagli agli investimenti: Bbc prevede infatti una riduzione di di 408mln di sterline (circa 466mln di euro) al budget 2021/2022 destinato ai contenuti e ai servizi. A metterlo nero su bianco, il Value For Audiences report rilasciato ieri. Nel report, si spiega che i tagli di spesa che coinvolgono l’organizzazione aziendale sono ora “limitate” e che occorre quindi intervenire su altre aree per fare fronte alla stretta finanziaria imposta dagli streamer e dai tagli ai finanziamenti. L’attuale piano di risparmi prevede riduzioni di costi di 951mln di sterline entro il 31 marzo 2022. Negli ultimi cinque anni sono cresciuti i ricavi commerciali di divisioni quali Bbc Studios, ma secondo Bbc il contributo della divisione potrebbe risentire a causa della pandemia. Secondo Bbc, il reddito del gruppo è declinato in termini reali del 30% dal 2010/2011, a causa degli obblighi di investimento e del congelamento del canone. Allo stesso tempo, però, la concorrenza è diventata “senza precedenti”: se da una parte ciò ha comportato un incremento della qualità dei contenuti britannici, allo stesso tempo ha accresciuto le spese da sostenere. Per esempio, tra il 2013/2014 e il 2017/2018 il costo lordo per ora per una serie drama è salito da 1,1mln a 1,7mln di sterline. “Per mantenere i suoi impegni di servizio pubblico, supportare le industrie creative e continuare a investire in contenuti di qualità”, Bbc avrà meno da spendere in programmi e servizi. Tra le soluzioni, previste, un maggiore ricorso alle coproduzioni e agli accordi con broadcaster e streamer, come fatto recentemente con la serie The Serpent, prodotta con Netflix. Il servizio pubblico ha infatti dichiarato che gli investimenti di terze parti in serie drama di coproduzione con broadcaster e servizi svod sono quasi triplicati.