Chi ha guadagnato e chi ha perso nel 2019, ovvero nell’anno prima della tempesta del Coronavirus? Per rispondere alla domanda, siamo andati a visionare i bilanci delle più importanti case di produzione audiovisive italiane. I risultati sono sintetizzati nella tabella in allegato in fondo alla mail che riporta le principali voci di bilancio, mettendole a confronto con l’anno precedente (il 2018); il prospetto è anche pubblicato sull’ultimo numero di Box Office, insieme a un’analisi approfondita sulle prime 10 aziende per valore della produzione dove vengono presentate le loro performance nel 2019 in base a quanto riportato nelle singole relazioni di gestione.

Giusto per limitarci al podio delle migliori performance 2019 in base al valore di produzione (rimandiamo all’articolo su Box Office per l’analisi completa), Cattleya ha registrato il valore più alto di oltre 131 milioni di euro: un risultato storico per la società, il migliore di tutti i tempi. Segue Wildside, il cui valore della produzione è arrivato a oltre 119 milioni di euro, in crescita di quasi il 30% sull’anno precedente, mentre sul terzo gradino troviamo Palomar con oltre 67 milioni di euro (nel 2018 era di 43,9 milioni).

Tutti i dati riportati sono stati ripresi da Duesse Communication srl utilizzando la piattaforma online di Cribis D&B (Crif Group) quale provider fornitore di informazioni rese pubbliche dalle Camere di Commercio nazionali. Al momento di andare in stampa, i dati delle società Pepito Produzioni, IBC Movie,Tramp Limited e Indigo Film non erano disponibili in quanto non ancora resi disponibili dalle stesse e/o dalla CCIAA di competenza.

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