Nei primi nove mesi del 2019 i flussi di erogazioni di credito al consumo hanno proseguito il trend di crescita sui ritmi dello scorso anno, registrando un aumento del 6,4%. Sono questi i dati emersi dalla 47esima edizione dell’Osservatorio sul Credito al Dettaglio realizzato da Assofin, CRIF e Prometeia. Questo trend riflette il buon andamento dei finanziamenti finalizzati, erogati presso i punti vendita a sostegno dei consumi di beni durevoli e servizi, caratterizzati da una rischiosità più contenuta, in crescita del +13,6%. Nello specifico, sono i finanziamenti destinati ad acquisti di elettrodomestici ed elettronica di consumo a mostrare la crescita più elevata (+21,4%); buone performance anche per le erogazioni di prestiti nel settore dell’arredamento (+7,2%). I prestiti personali replicano il tasso di incremento del 2018 (+5%), sostenuti dai nuovi prestiti. Le erogazioni complessive di mutui immobiliari alle famiglie consumatrici tornano invece a mostrare un’evoluzione negativa, in contrazione del -14,2%, sia nella componente d’acquisto sia in quella di surroga. Le previsioni per i prossimi due anni indicano che i flussi di credito alle famiglie riprenderanno a crescere anche grazie al progressivo miglioramento del quadro macroeconomico, che alimenterà la domanda, e al mantenimento di buone condizioni di funding. Il contesto operativo resta tuttavia complesso anche per le pressioni regolamentari che condizionano le strategie degli operatori.