Nell’ultimo numero di Progetto Cucina, abbiamo intervistato Manuela Ricci, marketing manager di Signature Kitchen Suite che ci ha parlato delle prossime mosse e strategie. Per leggere l’intervista completa scarica il pdf della rivista.

Come tutto questo che stiamo vivendo influenzerà la comunicazione e il rapporto brand-consumatore?

Sicuramente tutto il mondo digital è entrato in maniera forte anche su un target alto di consumatori che prima si pensava fosse più distante da questo canale. Eventi, training, cooking class dovranno poter essere vissute anche online, con un diverso grado di experience rispetto alla versione “live”, ma non di secondo grado. La velocità del digitale permette di essere più vicini nella maniera corretta ai propri consumatori, basti pensare a come tutta la comunicazione si è ripensata alla luce di quello che le persone, i consumatori, stavano vivendo. Questa nuova schiettezza impone, secondo me, anche un linguaggio più immediato, con contenuti comprensibili e benefit di prodotto reali e chiari. Il consumatore cercherà ancora più fiducia nei brand e sarà ancora più esigente secondo me; avrà più necessità di sicurezze. Per questo abbiamo iniziato il nostro cammino di comunicazione partendo dal nostro mantra “True To Food”, per raccontare innanzitutto chi siamo e qual è il pensiero che ci muove. La qualità del prodotto si inserisce in una fase successiva, a conferma del nostro essere brand.

Con la riapertura dei negozi, di cosa avranno maggiormente bisogno per ripartire?

Penso che in questo momento i dealer abbiano bisogno di supporto nel creare visibilità ai loro punti vendita. Crediamo molto nelle attività di co-marketing sviluppate sulla base delle singole esigenze. Punteremo sicuramente molto su questa forza di gruppo nell’offrire soluzioni tecnologiche per tutta la casa. Questo approccio è un elemento distintivo e unico di Signature Kitchen Suite. Non possiamo pensare al giorno d’oggi di basare il nostro confronto con altri marchi eccellenti solo su un benchmark di prodotto. Dobbiamo pensare di offrire ai nostri clienti qualcosa che altri marchi non possono dare.

A breve ci sarà l’inaugurazione del vostro showroom. Ce ne parla?

Lo showroom è situato in Piazza Cavour, nel cuore di Milano, e si sviluppa su tre piani per 1.100 mq complessivi. È stato progettato dallo Studio Calvi Brambilla e vuole essere un vero omaggio a Milano e alla sua storia nel panorama del design internazionale. Penso che questo tema sia oggi ancora più attuale. Vedrà l’esposizione sia di prodotti Signature Kitchen Suite sia del concept “total living solution” di gruppo, di cui parlavamo prima. Sarà uno spazio a disposizione di dealer e architetti per portare i propri clienti e conoscere di persona il brand. Sarà dotato anche di una scuola che farà non solo corsi di cucina ma anche incontri, dal vivo o digital, sul tema “True To Food”. Ci impegneremo per far vivere lo spazio costantemente, nelle modalità che saranno consentite, e dare così il nostro piccolo contributo alla ripartenza di Milano. Non vediamo l’ora di aprire e di incontrare tutti gli amici e i partner che in questo primo anno di vita del brand hanno condiviso con noi questa grande passione e rispetto per il cibo.