Stosa Cucine ha soddisfatto tutte le disposizioni previste dalla norma UNI 11674 in base ai quali può essere certificata l’origine italiana del mobile. Il riconoscimento, rilasciato da Cosmob e Catas su iniziativa di Federlegno, aggiunge un nuovo tassello a riprova dell’affidabilità del brand. Stosa Cucine è stato sottoposto a un iter rigoroso attraverso il quale sono state verificate le caratteristiche di processi e prodotti. Una certificazione completa che integra la norma UNI EN 14749, che specifica le prerogative di sicurezza e i metodi di prova per le strutture di tutti i tipi di mobili contenitori e piani lavoro a uso domestico, e la norma UNI 11663, che fissa i parametri di resistenza e durata. Stosa Cucine è perfettamente rispondente a questo insieme di prescrizioni che stabilisce uno standard di riferimento per il settore e prevede che le fasi significative di progettazione, produzione e imballaggio siano svolte su territorio italiano e che l’arredo finito sia sicuro, resistente e durevole in accordo a specifici indicatori tecnici. Stosa Cucine ha anche rinnovato per il 2019 le certificazioni ISO 9001:2015 Sistema di Gestione Qualità, una delle più importanti al mondo, 100% Made in Italy, FSC® (Forest Stewardship Council®) e produce di serie mobili che rispettano la normativa Carb P2.Le certificazioni che l’azienda ha scelto di conseguire coprono aree di fondamentale importanza per la produzione di arredi di valore: la filiera produttiva, il prodotto e il rispetto per l’ambiente. Questi standard qualitativi e di ecosostenibilità sono il riflesso di un approccio al mercato che segue un codice etico preciso.
