Editoriale Arredobagno

Rivista Abitare il bagno

Editoriale Grandform cambia identità e diventa KINEDO

Il nuovo nome racchiude tutta l’esperienza aziendale nel design, in un’ottica ancora più internazionale e ricercata

Importanti novità per per SFA Group: lo storico marchio Grandform, specialista nell’idroterapia e nel wellness in Italia da oltre 40 anni, da gennaio si chiama Kinedo, un nome che racchiude al suo interno tutta l’esperienza aziendale nel design, in un’ottica ancora più internazionale e ricercata. Il brand Kinedo, già riferimento in Europa si presenta al mercato italiano per raccogliere sotto una stessa identità tutta l’esperienza Grandform. L’obiettivo è quello di diventare il nuovo player di riferimento per la fascia medio- alta del mercato. Questa nuova sfida unirà ancora più sinergicamente design e tecnologia, il tutto in una nuova prospettiva di sintesi evolutiva dell’acqua. Nove le categorie di prodotti che diventeranno Kinedo; piatti doccia, box doccia, colonne doccia, vasche idroterapiche e freestanding, piani e lavabi, pannelli rivestimento, cabine multifunzione e saune.Rino Ferreri AD di SFA Italia e Direttore Strategico Design di SFA Group ha dichiarato durante la presentazione alla stampa: “La scelta di far confluire sotto il nome Kinedo tutta l’esperienza Grandform è frutto di una scelta strategica che vuole arricchire con uno spirito più internazionale la forte qualità riconosciuta in Italia a Grandform. Kinedo racchiude al suo interno una energica carica emozionale e suggestiva: la sua forza riporta alla cultura millenaria dell’acqua come elemento di vita e di salute. Come Gruppo abbiamo fortemente voluto questo switch che ha il senso di un passaggio generazionale e di contaminazione culturale che il cambio di millennio sta imponendo a tutti i settori. Questo passaggio naturale porterà con sé alcuni cambiamenti necessari sul punto vendita che si vestirà di nuovi colori e strumenti rinnovati, sia nei contenuti che nella funzionalità. Certamente il colore blu, ma insieme ad esso anche pulizia formale e linee essenziali. Pochi elementi riconoscibili, una modularità espositiva componibile in funzione delle dimensioni del punto vendita, un Brand Book che permetterà agli operatori del settore di selezionare il kit di personalizzazione più consono agli spazi, alla luce e alla frammentazione espositiva nei casi in cui il prodotto venga proposto decontestualizzato dai corner.”

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