Serie A: c’è il bando
La Lega Serie A ha pubblicato l’invito alla presentazione delle offerte per i diritti audiovisivi del campionato di Serie A relativo alle stagioni 2021/2022, 2022/2023/2023/2024. Sono tre gli inviti presentati dalla Lega: uno relativo ai diritti pay per il territorio italiano, destinato agli operatori di comunicazione, il secondo destinato agli intermediari indipendenti (nel caso in cui non si arrivasse all’assegnazione dei diritti ai broadcaster) e il terzo volto alla “realizzazione di un canale tematico della Lega nazionale professionisti Serie A”. Quest’ultimo dovrà essere “lineare e/o on demand da commercializzare esclusivamente in modalità a pagamento”, fatte salve limitate finestre promozionali in chiaro. Due le modalità di vendita dei pacchetti ai broadcaster: per piattaforma e mista. I tre i pacchetti per piattaforma comprendono tutte le 380 partite: il primo è destinato al satellite (prezzo minimo di 500mln di euro l’anno), il secondo al digitale terrestre (si parte da 400mln di euro) e il terzo a internet (250mln, in co-esclusiva col canale). Tre i pacchetti per la vendita mista: il primo con 266 partite in esclusiva su satellite, digitale terrestre e internet (da 750mln), il secondo da 114 partite per tutte e tre le piatteforme (250mln) e un terzo da 114 partite destinate solo al web (da 150mln). Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 10 del 26 gennaio. La Lega conta a incassare 1,15mld di euro a stagione: anche il potenziale partner del canale della Lega dovrà garantire la stessa cifra.