Nonostante il lancio delle nuove console, non è stato un anno particolarmente positivo per la catena specializzata GameStop, che ha chiuso il proprio bilancio lo scorso 30 gennaio con un fatturato in calo del 21% rispetto all’esercizio precedente, raggiungendo un fatturato di 5,06 miliardi di dollari. Nel solo Q4 si è registrato un fatturato pari a 2,12 miliardi, in calo del 3%. Di certo c’è stato un miglioramento rispetto alle perdite per 470 milioni registrato lo scorso anno, ma il ritorno ai profitti è ancora lontano. Tra le altre notizie recenti, l’abbandono del Board da parte di Reggie Fils-Aime (ex capo di Nintendo America), oltre all’ex executive di Walmart William Simon e all’ex president e Ceo di PetSmart James Symancyk. L’obiettivo in teoria sarebbe quello di trasformare l’insegna in una Techology company, per assicurare valore agli investitori sul lungo termine. Ma di fatto la strategia per operare questo cambiamento non si è ancora tradotta in operazioni concrete.

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