Gianfranco Marinelli, presidente di FederlegnoArredo Eventi, è stato uno degli ospiti in programma a “Made in Italy: The Restart – Il rilancio dell’economia italiana nel mondo post Covid”, la tre giorni di eventi digitali nata dall’accordo tra ll Sole 24 Ore e Financial Time. Come dichiarato al quotidiano in un articolo di oggi, “dopo la chiusura obbligatoria tutte le aziende si sono mosse di buona lena a evadere gli ordini pregressi e a cercarne di nuovi. Con una certa sorpresa, gli ordini hanno ricominciato ad affluire in modo inatteso e il settore, che aveva accusato una pesante caduta nel lockdown, ha recuperato terreno negli ultimi mesi. L’anno si chiuderà certamente al di sotto delle dei risultati, ma non in modo drammatico”. Secondo gli ultimi dati di FederlegnoArredo, il comparto del legno-arredo conta 73 mila imprese e oltre 300 addetti e un fatturato alla produzione di 42,5 mld di euro, mentre il comparto dell’arredo vale invece, 27,5 mld di euro (con una export paria a 14,5 mld). Per quanto riguarda, poi, il Salone del Mobile, il presidente si è espresso favorevole “Siamo al lavoro per l’edizione del prossimo anno che vedrà insieme, per la prima volta, tutte le categorie produttive del comparto”, e anche se sarà impossibile ripetere i numero della vecchie edizioni – nel 2019 400 mila visitatori da 186 Paesi – Marinelli ha ribadito “il Salone di farà”.