Ecco il pensiero di Emanuele Orsini, vicepresidente di Confindustria, su cosa necessita l’industria per rispondere alla realtà che cambia. : “La crisi collegata al #Covid19 ha reso ancora più evidente la necessità di misure strutturali e piani di sviluppo a lungo termine per rispondere alla realtà che cambia. Le imprese devono potersi fidare della qualità e della stabilità delle azioni che le istituzioni sono in grado di mettere in campo per aumentare il potenziale di crescita dell’economia. Dal punto di vista aziendale, le dinamiche e i fattori che si sono rivelati decisivi durante questa crisi sono quelli sui quali il nostro sistema è già da tempo impegnato: l’efficienza degli assetti organizzativi interni; l’adeguatezza e la diversificazione delle fonti di approvvigionamento, finanziarie e produttive; la digitalizzazione dei processi aziendali, per la quale è però strategico stabilizzare e potenziare il Piano Transizione 4.0, anche attraverso il riconoscimento dello sconto in fattura e della cedibilità dell’incentivo al sistema bancario sul modello di quanto fatto per il 110% di ecobonus sismabonus; una gestione moderna del lavoro; l’ulteriore sviluppo della cultura della prevenzione e della copertura dei rischi di business continuity, determinante proprio per aumentare la resilienza rispetto a shock esterni”